Torino 19 Novembre 2023 ATP Finals 2023 Conferenza stampa di chiusura Andrea Abodi e Angelo Binaghi Foto Giampiero Sposito
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“Non so dove, non so per quanto, ma le ATP Finals in Italia non finiscono nel 2025”. E’ la promessa del presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, nella conferenza stampa conclusiva delle Nitto ATP Finals.

Un’edizione di grande successo, come dimostrano i dati presentati in conferenza sull’impatto economico e sociale del torneo. Binaghi ha spiegato anche che le risorse saranno utilizzate per avvicinare 400 mila di bambini delle scuole al tennis e al padel, attraverso gli otto milioni investiti nel progetto Racchette in Classe (due in più del 2022); attraverso l’incentivazione dell’impiantistica sportiva nei comuni medi e piccoli; e infine per cancellare, per la prima volta nella storia, le tasse per l’iscrizione delle squadre a tutti i campionati, anche giovanili.

Questo il testo integrale del discorso del presidente Binaghi.

“Comincio con il ringraziare il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e per suo tramite il Governo. Ieri abbiamo avuto qui al Pala Alpitour il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, oggi ci saranno i ministri della Pubblica Amministrazione Zangrillo e avremo il ministro del Turismo Daniela Santanché che ha sostenuto l’evento con un contributo importante. Tra i nostri sponsor c’è infatti Italia.it che promuove le bellezze dell’Italia nel mondo. 

Il ministro Abodi ci ha dato qualche consiglio, che abbiamo accolto. Ci ha detto “non bisogna mai stravincere” ma gli ho spiegato che è al di fuori della nostra portata in questo momento perché questo dipende dai successi di Sinner. Ci ha detto che può essere antipatico per gli altri esprimere quell’altro con paragoni, e li abbiamo aboliti tutti. Abbiamo fatto tesoro della sensibilità sua e del sindaco di Torino Stefano Lo Russo, rispetto al sociale. E quindi avremo una parte di questa conferenza che parlerà proprio degli impatti sociali della manifestazione.

Ringrazio il sindaco e il governatore della Regione Piemonte che esprimono un territorio fantastico in cui ci sono istituzioni come il Prefetto, il Questore, la Commissione di Vigilanza che hanno dato una risposta straordinaria. sono tutti felici, i giocatori, i turisti, l’ATP.  

Ho un’esperienza pluri-ventennale nello sport, ma qui sono successe due cose che non avevo mai visto prima. Mi sono permesso di notare all’inizio di queste Nitto ATP Finals come questo palazzetto avesse un certo numero di posti che non potessero essere fuiti da questo pubblico che aumentava di giorno in giorno. Con una riunione straordinaria della Commissione di Vigilanza su input delle autorità locali, questi posti sono stati sbloccati e hanno permesso a circa 1200 persone di poter assistere allo spettacolo. Grazie, non solo a nome loro ma di tutto il tennis italiano. Siete stati bravissimi anche nel riuscire a garantire la continuità dei servizi in un momento di sciopero generale.

Questa manifestazione rappresenta un bell’esempio di partenariato pubblico-privato. Partiamo utilizzando risorse pubbliche, che sono risorse economiche e operative perché beneficiamo dell’aiuto e dell’esperienza di Sport & salute, delle risorse e dell’operatività del Comune e della Regione. Quel che è stato fatto per promuovere l’evento sul territorio è sicuramente molto positivo. Nel comitato tecnico di gestione con i loro rappresentanti Paolo Damilano e Mimmo Carretta abbiamo sintonia totale, anche perché altrimenti non si potrebbero ottenere risultati di questo livello. 

Ci mettiamo le nostre risorse, in particolare il know-how della FITP e dell’ATP, attraiamo notevoli capitali stranieri e svolgiamo un servizio di interesse pubblico di alta qualità con un forte impatto sociale, economico e sportivo. Alla fine di tutto questo discorso rendiamo allo Stato un po’ di quattro volte le risorse che investe in questa manifestazione, e di questo sono particolarmente orgoglioso. La fiducia che a suo tempo ci diedero l’allora sottosegretario con delega allo sport Giorgetti, e l’allora presidente del Credito Sportivo Abodi, credo sia stata ben riposta. Abbiamo reso profittevole questo investimento da qualunque punto di vista.

Quest’anno abbiamo assistito a una manifestazione eccellente dal punto del livello tecnico. Avendo avuto 15 sessioni continue di sold out in questo che è il palazzetto più grande d’Italia, questo è l’evento di maggior successo nella storia dello sport in Italia. 

L’impatto economico delle Nitto ATP Finals 2023 è anche superiore rispetto a quanto presentato alla vigilia. Abbiamo registrato 174.402 biglietti venduti, e 124.804 spettatori unici. Il 40,9% degli spettatori arriva dall’estero, da 95 Paesi diversi. I restanti  sono italiani: il 34,5% arriva dal Piemonte, il restante 65,5% dalle altre regioni.

Questi sono i risultati dello studio di Ernst&Young. Lo studio di dice che in media chi viene alle Nitto ATP Finals resta tre giorni, con una spesa media di 311 euro. Ma su questo ho molte perplessità perché, per un indirizzo molto cautelativo, non vengono presi in considerazione gli hotel 5 stelle lusso né vengono considerate le prenotazioni delle stanze singole, tant’è che il valore medio del pernottamento, di 108 euro, è sottostimato per me in questo periodo. 

Applicando le aliquote fiscali, il risultato mi sembra degno di nota. Sommando l’impatto economico diretto, quello indiretto e quello indotto arriviamo a un impatto totale di 306,3 milioni di euro. 65,9 sono i milioni di euro che versiamo allo Stato in tasse, voi caro ministro ce ne date 15, direi che possa andar bene. Inoltre gli occupati full time equivalent, che avevamo stimato in 1500, raggiungono le 1.948 unità. Per quanto riguarda l’analisi storica dei dati a Torino, dal 2021 che è stato l’anno del COVID, a oggi, triplichiamo l’impatto economico sul territorio. L’impatto fiscale non triplica ma aumenta del 50%.ù

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