Article top AD

Sara Morganti, campionessa mondiale 2022 di Paradressage, si racconta sulle pagine della 25a edizione dell’Annuario Ussi.

Ho vinto un oro e un argento ai Mondiali di Herning e ovviamente è stata una gioia incredibile, anche perché Royal Delight (la sua cavalla ndr) si è confermata Campionessa del Mondo nel freestyle per la terza volta consecutiva. È l’unica cavalla ad aver vinto tre mondiali di fila. Un’altra grande soddisfazione dell’anno scorso è stata l’assegnazione del collare d’oro al merito sportivo da parte del CIP. Non posso che essere felicissima. Non ci sono delusioni in questo 2022, ma forse un po’ di dispiacere per l’oro mancato nella prova tecnica dei Mondiali per pochissimi centesimi. La nostra è una gara a giudizio, quindi bisogna accettare la decisione della giuria. Devo ringraziare i miei tecnici, Laura Conz e Alessandro Benedetti, la mia famiglia e mio marito Stefano Meoli, mia sorella Victoria, il CIP, la FISE, gli sponsor, il mio circolo: Terre Brune Equestrian Center e tutti coloro che mi hanno sostenuto direttamente o indirettamente. Definisco la mia una storia bella. Sono partita da un piccolo centro equestre in un piccolo paese di provincia di Lucca e sono arrivata a partecipare a Paralimpiadi (due bronzi ndr) e Mondiali. Spero che la mia storia consenta ai ragazzi di sognare e di credere nei sogni. Nulla chiaramente si ottiene senza fatica e sacrificio, ma io sono riuscita a realizzare i miei desideri e auguro a tutti di provare questa gioia immensa. Forse nessuno avrebbe scommesso su di me, quando ero una ragazzina e probabilmente neanche quando mi è stata diagnosticata la sclerosi multipla, malattia progressiva e progredita che non mi ha impedito di migliorare tecnicamente sempre di più grazie all’impegno e al sacrificio. Nel 2023 sono entrata nel Gruppo Paralimpico Sportivo della Difesa e parteciperò a due gare all’estero, due internazionali in Italia, tanti nazionali e punterò alle qualifiche per i Campionati d’Europa. Sarà un anno di preparazione in vista delle Paralimpiadi di Parigi, per le quali abbiamo ottenuto la qualifica come Team agli ultimi mondiali di Herning”.

Article bottom ad