Silvana Stanco, campionessa europea 2022 di Tiro a Volo, si racconta sulle pagine della 25a edizione dell’Annuario Ussi.
“Il 2022 è stato un anno molto importante per me. Dopo l’esperienza ai Giochi Olimpici di Tokyo mi era rimasto un po’ di amaro in bocca per non essere riuscita ad arrivare a podio. Avevo bisogno di conferme e mi sono impegnata al massimo per recuperare le energie. Malgrado qualche difficoltà di inizio stagione, in cui sentivo che non riuscivo a dare il meglio di me stessa, ho trovato il giusto equilibrio e la giusta concentrazione proprio nel momento in cui era più importante esserci, ovvero nella gara valida per la qualificazione a Parigi 2024. L’emozione più grande della stagione è arrivata al Campionato Europeo. Aver conquistato il Titolo e la terza Carta Olimpica della mia carriera, per la seconda volta, è stato davvero molto speciale.
La soddisfazione più grande è stata quella di essere riuscita ad avere ragione delle mie paure e delle mie insicurezze, a dimostrazione che le delusioni o i momenti difficili servono per forgiare il carattere e fare da volano per la crescita personale. Salire sulla vetta del podio Continentale con in tasca il primo Pass Olimpico per la squadra di Trap femminile mi ha regalato una gioia immensa. E’ stato un risultato che sono riuscita a raggiungere grazie al mio impegno ma anche grazie al sostegno che mi hanno garantito la mia Federazione (FITAV), il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, la mia famiglia e, più in generale, tutti coloro che mi supportano (ed a volte mi sopportano) quotidianamente.
Questi ultimi due anni sono la dimostrazione che, se ci credi veramente, puoi raggiungere qualunque obiettivo. E’ un messaggio che vorrei lanciare a tanti giovani che iniziano il loro percorso nella mia disciplina o nelle altre attività sportive in generale. Basta crederci e non lasciarsi abbattere dalle difficoltà che si incontrano lungo il percorso. Può succedere che le cose non vadano nel verso giusto o che i risultati siano diversi da quello che ci si aspettava, ma con l’impegno e con la determinazione tutto migliora. E’ così che i sogni possono diventare realtà.
Nell’attesa che il mio si realizzi, in questo 2023 il mio obiettivo è quello di perfezionarmi e di lavorare sui miei punti deboli. Avendo chiuso il conto con la qualificazione olimpica avrò tutto il tempo per farlo e voglio arrivare al 2024 al top della forma, determinata a puntare al podio a cinque cerchi”.